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Giovedì, 24 Marzo 2011 08:40

La cucina coranica va in masseria

TARANTO - Un’opportunità per conquistare i mercati emergenti»: è questo il tema del convegno apertosi ieri a Bari, organizzato da Halal International Authority - Halal Italy (www.halalitaly.org) con il sostegno dell’assessorato al Mediterraneo, Turismo e Cultura della Regione Puglia. Sono state presentate le potenzialità dei mercati Halal (ciò che è permesso mangiare secondo i dettami del Corano), evidenziando il ruolo chiave della omonima certificazione,

che è riconosciuta dallo stato italiano per l’esportazione di prodotti conformi alle leggi coraniche.

La certificazione Halal riguarda tutta la filiera dei settori agroalimentare, farmaceutico, turistico, cosmetico, edile, dell’industria meccanica, dei servizi, dei trasporti, della logistica. Nell’ambito del convegno è stata anche allestita la mostra fotografica «Fornelli d’Italia», a cura di Etnocom - Roma. Le foto rappresentano i più importanti chef musulmani che lavorano in Italia. Per questo evento è stata prevista una cena per presentare il meglio dell’offerta enogastronomica certificata Halal Italy. La cena, a cura di una brigata di cucina diretta da uno chef musulmano, ha il duplice obiettivo di far degustare le specialità certificate e suggellare l’incontro tra opinion leaders e offerta turistica enogastronomia. Oggi è previsto un educational/tour attraverso le «100 masserie» della provincia di Taranto con degustazione dei prodotti delle aziende certificate: Bernardini Gastone, Cantina Colonnara e Drive Beer.