Giovedì, 05 Giugno 2014 10:28

ASTI, A SCUOLA DI ALTA CUCINA “HALAL”

Si apre al mondo non occidentale l’Istituto di Alta Formazione ICIF (Italian Culinary Institute for Foreigners di Costigliole d'Asti)che ha sede nel castello di Costigliole, in provincia di Asti. Gli esperti dell’importante organismo sono pronti, insieme ai tecnici di HIA, Halal International Authority a offrire nuove opportunità a manager e professionisti di introdursi nel mondo del “food” Halal.

Salumi che non siano di maiale, formaggi vegetali e altri alimenti preparati secondo tradizioni e usanze islamiche. Imparare tutti i segreti della cucina raffinata seguendo i principi della Shariah islamica. Un segno inequivocabile che l’integrazione sociale può e deve passare attraverso il cibo. 

Tutto è pronto  a Costiglione d’Asti per dare il via al primo corso di formazione che i tecnici ed esperti di HIA, Halal International Authority  terranno nella sede dell' ICIF - Italian Culinary Institute for Foreigners di Costigliole d'Asti il 5 e il 6 Giugno 2014.

Per comprendere l’importanza dell’iniziativa, unica per ora in Italia, è necessario conoscere la “mission” e le finalità che ICIF e HIA perseguono.

Halal International Authority (HIA), è un’organizzazione internazionale, non governativa, indipendente, riconosciuta da: Stati Islamici, Enti governativi e non, Organizzazioni Religiose e Associazioni dei Consumatori Halal nel mondo. Opera come Authority per la certificazione Halal di prodotti e servizi, l’accreditamento degli enti e delle professionalità e per lo sviluppo integrato, sociale, economico e commerciale. Inoltre promuove e investe nelle iniziative di integrazione e di sviluppo per le comunità locali, creando valore nel tempo per tutti gli interlocutori, agendo con attenzione verso la sostenibilità sociale ed economica delle iniziative.

ICIF, invece, è nata nel 1991 senza fini di lucro. E’ un’associazione che si pone come obiettivo tutelare e qualificare l’immagine della cucina e dei prodotti italiani ai professionisti che operano nella ristorazione all’estero. Da oltre 20 anni l’ICIF organizza Master (due mesi di apprendimento teorico-pratico in sede e quattro mesi di stage presso ristoranti selezionati) e Corsi Brevi (generici e tematici) per gruppi di giovani professionisti italiani e stranieri (Chef, Sommelier, ristoratori) che intendono acquisire una specializzazione “italiana”.

Intensi anni di formazione durante i quali sono stati consegnati diplomi a centinaia di studenti provenienti da: Australia, Brasile, Canada, Cina, Cipro, Corea, Filippine, Germania, Giappone, Hong Kong, India, Libano, Messico, Perù, Russia, Stati Uniti, Singapore, Svezia, Thailandia, Taiwan, Venezuela, oltre ovviamente dall’Italia.

Dunque, grazie alla preziosa collaborazione con Halal International Authority, per l’ICIF si apre un nuovo ed interessante capitolo nel mondo della ristorazione che, questa volta, mette insieme qualità, eccellenza, valori etici e morali. Elementi tutti racchiusi in un unico termine: “Halal”.

Prima di entrare nel vivo delle informazioni relative al primo corso Halal per gli iscritti all’ICIF è necessario rendere nota qualche nozione sul significato del termine Halal.

E’ una parola araba che significa "lecito". In Occidente si riferisce prevalentemente al cibo preparato in modo accettabile per la legge islamica. Nell’Islam, invece, attraverso questo termine si intende tutto ciò che è permesso, in contrasto a ciò che è Haram, ovvero proibito (Haraam) dalla Shariah Islamica. Il concetto include, quindi, anche  il comportamento, il modo di parlare, l'abbigliamento, la condotta e le norme in materia di alimentazione. 

Fatta questa premessa, ora entriamo nel vivo della formazione Halal dedicata all’ICIF.

Il corso si svolgerà nei giorni 5 e 6 Giugno 2014 nella sede dell’Italian Culinary Institute for Foreigners Castello di Costigliole d'Asti, in piazza Vittorio Emanuele II a Postiglione d’Asti (in provincia di Asti). 

I docenti di Halal International Authority formeranno gli iscritti che vorranno abilitarsi nelle figure di: Hia Consultants, Hia Co-Auditors e Hia International Auditos Training. 

Le figure di HIA Co-Auditor Training (HCAT) e HIA Internal Auditor Training (HIAT) sono state introdotte per elevare la qualità del processo di revisione Halal in conformità con le linee guida dello standard Halal. I programmi formativi sono tesi a fornire ai revisori Halal metodologie strutturate di valutazione circa la conformità Halal: in particolare sono concentrate sulla revisione preliminare dei documenti, sulla pianificazione dettagliata, sulla condotta audit, reporting sistematico, sulle misure correttive e di sorveglianza periodica. 

Le figure professionali HCT, HCAT e HIAT impongono criteri rigorosi nel mantenimento dell'integrità Halal: un equilibrio tra competenze teoriche e pratiche indispensabili per i revisori in possesso di diversi livelli di esperienza.

Le lezioni avranno una durata di otto ore e mezzo: dalle 9 alle 13 e dalle 14,30 alle 18.

La formazione si articolerà in due giornate di corso intensivo in aula. 

I docenti di Halal International Authority terranno lezioni su vari argomenti:

- I principi fondamentali della Shariah 

- Halal Critical Control Points (HCCP)

 - Corporate Social Responsability (CSR) 

- Gestione Ambientale e Sostenibilità 

-  Halal Management System (HMS) 

Al termine delle due giornate si svolgerà una prova scritta che consentirà di valutare la comprensione dei concetti base, la capacità di ricerca delle informazioni, il grado di interesse e coinvolgimento dei partecipanti.

La formazione organizzata da HIA costituirà un’imperdibile occasione per trasmettere ai partecipanti solide conoscenze teoriche e pratiche in tutte le fasi di auditing Halal, oltre che stabilire una pratica di controllo competente circa il codice di etica professionale che preserva l'integrità del prodotto Halal.

I neo diplomati, inoltre, potranno approfondire le conoscenze sulla certificazione Halal e in particolare le modalità di attuazione dell’HIA Halal Quality System (HQS)

“Siamo onorati di formare gli executive chef di ICIF –ha dichiarato il presidente di Halal International Authority Sharif Lorenzini – perché la formazione nel mondo globale Halal e in particolare nel settore food rappresenta un elemento fondamentale per la crescita delle organizzazioni e delle piccole e medie imprese che intendono crescere ed aprirsi a nuovi e potenziali mercati che adottano standard di qualità facilitandone l’accesso. Inoltre non sarà complesso trasferire informazioni tecniche ai corsisti –ha ribadito Lorenzini – poiché alle lezioni parteciperanno professionisti dell’alta cucina che ben intendono il significato di qualità e di eccellenza nel settore dell’alta ristorazione”

Ai partecipanti che hanno eseguito correttamente la prova finale del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione e superamento dell’esame, valido per tre anni dalla data del rilascio, ai fini dell’iscrizione nei Registri Professionali di HIA.